Su Peter Handke, alla scoperta di un Nobel controverso

21 Ottobre 2019 - 3 minutes read

“Su Peter Handke, alla scoperta di un Nobel controverso

Lezione aperta di Stefano Gallerani, critico letterario e scrittore

Una lezione aperta con Stefano Gallerani a Grande come una città dedicata a Peter Kandke: attivo da più di cinquant’anni e appena insignito, tra plausi, polemiche e silenzi, del Premio Nobel per la Letteratura 2019, Peter Handke rappresenta, dai suoi esordi alle opere più recenti, un esempio di rigore e curiosità; l’esempio di un artista che non ha mai smesso di sperimentare forme e linguaggi per capire la realtà e il rapporto che ogni essere umano ha, nella sua imprescindibile individualità, con la rielaborazione delle proprie esperienze sensibili. Ma, anche, un cittadino d’Europa, un viaggiatore, un infaticabile testimone di un tempo – il nostro – osservato – e condiviso – a altezza d’uomo e non dall’alto di un osservatorio per cui i confini non sono che tracce su una cartina di geopolitica e gli Stati difformi tasselli di un puzzle impazzito.
Per capire queste e le molte, altre facce di uno scrittore tanto complesso quanto cristallino, non si può che leggere e rileggere le sue opere come quelle dei maestri da lui così spesso evocati – Kakfa, Keller, Stifter, Cervantes o Cézanne.
Se il conferimento del Premio Nobel ha un senso che supera anche le meno banali elucubrazioni sui suoi meccanismi, è proprio questo: rimettere in circolo le opere e le idee che sono alla base della nostra coscienza umana e europea perché l’identità non resti una convenzione, ovvero una lettera morta.

Peter Handke è nato nel 1942 . Tra le numerose opere tradotte in Italia: Infelicità senza desideri (1976), Esseri irragionevoli in via d’estinzione (Einaudi 1976), La donna mancina (1979), L’ora del vero sentire (1980), Saggio sulla stanchezza (1991), Saggio sul juke-box (1992), Saggio sulla giornata riuscita (1993), In una notte buia uscii dalla mia casa silenziosa (1998), Lucia nel bosco con quelle cose lí (2001) e Un disinvolto mondo di criminali (Einaudi 2002). Handke ha firmato anche la sceneggiatura di diversi film di Wim Wenders. Ha vinto il Premio Nobel Letteratura 2019.

Stefano Gallerani è nato a Roma, dove vive, il 4 ottobre del 1975.
Nel 2012 ha pubblicato “Albacete” (Lavieri). Nel 2019 A Buenos Aires con Borges (Giulio Perrone editore)

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