Spazio collettivo tra città e residenza // Eleonora Lucantoni

5 Febbraio 2020 - 3 minutes read

✏ Presentazione del libro “Spazio collettivo tra città e residenza. Analisi critica e criteri progettuali” di Eleonora Lucantoni per Maggioli Editore, intervengono con l’autrice Benedetta Di Donato e Caterina Grignani.
✏ giovedì 13 febbraio 2020 ore 19
ingresso libero

Tra gli spazi che compongono la città ce n’è uno difficile da individuare e da definire univocamente, è lo spazio collettivo di pertinenza delle abitazioni. È lo spazio semi-pubblico e semi-privato tra la città e la casa. È lo spazio che risulta dalla sottrazione tra il pubblico e il privato, tra l’urbano e il domestico. È uno spazio ibrido e interstiziale, e per questo dotato di grandi potenzialità: se adeguatamente progettato nelle quantità, nelle proporzioni e nelle modalità relazionali, può contribuire a mitigare la contrapposizione tra pubblico e privato tipica della metropoli contemporanea. È da tali presupposti che parte l’elaborazione del metodo di analisi e valutazione dell’efficienza dello spazio collettivo di pertinenza della residenza descritto in questo testo.

Eleonora Lucantoni (Roma 1983), architetto e dottore di ricerca, si laurea in Architettura alla Sapienza Università di Roma e consegue il dottorato in Architettura e Costruzione presso il DiAP. Dal 2010 svolge attività didattica presso la Sapienza e il Quasar Institute for Advanced Design e collabora a progetti di ricerca e workshop sul tema della progettazione urbana. Autrice di pubblicazioni su riviste specializzate, nel 2015 cura, insieme a Vasiliki Geropanta, il primo volume della serie Projects for:, intitolato Kolkata. The regeneration of the Hooghly riverfront.

Benedetta Di Donato (1983) è laureata in architettura presso L’Università degli Studi di Roma “La Sapienza” (2009) e Dottore di ricerca in Architettura del Paesaggio nello stesso Ateneo (XXV ciclo), dove attualmente svolge la sua attività di ricerca. Durante il dottorato è stata visiting scholar presso il Department of Landscape Architecture della University of Pennsylvania. La sua attività di ricerca è concentrata sulle interazioni tra la cultura italiana e statunitense, con particolare attenzione alle relazioni tra scala urbana e paesaggio.

Caterina Grignani, giornalista, laureata in lettere tra l’Italia e la Francia ha lavorato in diverse redazioni scrivendo di interni, esteri e portando avanti vari progetti su tematiche sociali. Oggi si occupa di comunicazione, ama i cani, il buon cibo e la vela.
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Prima, dopo e durante la presentazione potrete rinfrescarvi al bancone di Sinestetica, pronto a prendersi cura di voi con birre artigianali, vini, cocktails, taglieri vegetariani e molto altro.