Salotto Letterario // Paolo Di Paolo

23 Ottobre 2019 - 4 minutes read

Torna il Salotto letterario: una serie di incontri ravvicinati tra autori e lettori, un confronto aperto nella cornice intima di Sinestetica, libreria indipendente di Montesacro. Una rassegna a cura di Isabella Borghese.

↠ giovedì 7 novembre, ore 19, Sinestetica
↠ secondo appuntamento della nuova stagione del Salotto letterario: incontro con Paolo di Paolo. I lettori converseranno con lo scrittore dopo aver letto il suo libro “Questa lontananza così vicina” (Giulio Perrone Editore). Presenta Isabella Borghese.

Il libro
Tutto comincia con un’ultima lettera. La più sincera, la più urgente che una donna, D., abbia mai scritto. Poche righe, in cui tira le somme della vita – affetti, riconciliazioni mancate; il suo lavoro di insegnante.
Un’esistenza fatta anche di viaggi, di fotografie in bianco e nero, di mari spiati al mattino, quando i colori non sono definitivi; un’esistenza poi taciuta, a scuola, quando bisognava ragionare per mezzi voti e programmi ministeriali; e, forse, difendersi. Dall’altro lato della cattedra, un ragazzo alle prese con le declinazioni latine e le inadeguatezze dell’adolescenza. Of Paul, lo chiamava lei, scherzando sul nome; e, dopo avergli sondato l’insicurezza nelle parole già mature dei temi, lo congedava per l’estate con qualche consiglio di lettura.
D. è morta di tumore un giovedì di giugno, a quarantaquattro anni. Of Paul, ormai sull’altra soglia dell’adolescenza – quella che si chiude senza il rumore che ci si aspettava – scopre di non averla mai compresa davvero, quell’insegnante ironica e troppo severa.
E così, il ragazzo ormai cresciuto torna nei luoghi di D., cerca le parole non dette nei diari lasciati a metà, e in quell’ultima lettera che disegna uno spazio abitato di ricordi, diventa la mappa di una geografia personale a cui fare ritorno con gli occhi del poi. Come in un tema di maturità fuori tempo massimo, Paolo Di Paolo allora ripercorre i fatti dell’adolescenza e li interroga. Cosa possiamo salvare di ciò che è stato? E degli altri – quando, per una ragione qualunque, li perdiamo? Quanto ci appartengono? Quanto pesa questa lontananza? Forse a renderla vicina, così vicina, è il riconoscersi simili, dopotutto. Oppure la scrittura: se tenta di risarcire, di costruire una memoria condivisa; di fare vero un io.

L’autore
È nato nel 1983 a Roma. Nel 2003 entra in finale al Premio Italo Calvino per l’inedito, con i racconti Nuovi cieli, nuove carte (Empiria 2004). È autore tra l’altro di Ogni viaggio è un romanzo. Libri, partenze, arrivi (Laterza 2007), Questa lontananza così vicina (Perrone 2009), Dove eravate tutti (Feltrinelli 2011, Premio Mondello e Premio Vittorini) e Mandami tanta vita (Feltrinelli 2013). Ha lavorato anche per la televisione e per il teatro: Il respiro leggero dell’Abruzzo (2001), scritto per Franca Valeri; L’innocenza dei postini, messo in scena al Napoli Teatro Festival Italia 2010. Raccontami la notte in cui sono nato è uscito in prima edizione nel 2008.

Il prossimo appuntamento avrà luogo il 12 dicembre con Rossella Milone, che presenterà il suo ultimo romanzo “Cattiva” (Einaudi editore).

La rassegna
Lettori e lettrici incontreranno e si confronteranno una volta al mese con gli scrittori e le scrittrici più importanti del panorama letterario italiano contemporaneo, dopo aver letto un loro libro scelto in anticipo. Si tratterà ogni volta di un incontro privato in cui lettori e lettrici potranno finalmente incontrare le loro scrittrici e i loro scrittori preferiti per confrontarsi con loro in un’atmosfera conviviale, durante un aperitivo in un ambiente intimo come Sinestetica. La rassegna è ideata e curata da Isabella Borghese.

Come partecipare a questi incontri?
L’iscrizione al Salotto letterario ha il costo di 10 euro e garantisce la possibilità di assistere a tutti gli incontri della rassegna, di avere un drink in omaggio e una tessera.