Monica Manicone

1 Febbraio 2018 - 1 minute read

Monica Manicone, lucana di nascita, dal 2002 vive a Roma. Laureata in Architettura con una tesi seguita da Franco Purini, è Dottore di Ricerca in Composizione Architettonica. Si interessa alla fotografia fin da piccola, avvicinandosi da autodidatta. Sperimenta la fotografia in maniera spontanea come archivio molto personale di immagini, ricordi, istanti collezionati con meticolosità. Impegnata in particolare in reportage di viaggio e immagini urbane, ama cogliere attraverso i suoi scatti i momenti di calma, di pausa, di riflessione. Sue fotografie di Roma sono pubblicate all’interno del volume Montefoschi Giorgio, Un’idea di Roma, Prospettive Edizioni, Roma, 2012. Nel 2014 partecipa alla mostra “110 su 110 Archidettati Capitelli”, a cura di Marcello Sèstito, presso l’Università Mediterranea di Reggio Calabria, con il disegno Capitello Contemporaneo. Prende parte a diversi concorsi fotografici e vince il primo premio del Concorso Fotografico Amuse 2015. Nello stesso anno partecipa come fotoreporter alla walk “Quartiere Coppedè: fate, miti, simboli e mascheroni” nell’ambito del Jane’s Walk Festival.

monica.manicone@gmail.com
https://instagram.com/mo_m83/

 

 


Senza titolo (Akabanebashi – Minato, Tokyo, dalla serie “Tokyo blues”, 2008), 30×40

 


Senza titolo (Asakusa, Tokyo, dalla serie “Tokyo blues”, 2008), 30×40

 


The Armadillo, Clyde auditorium, Foster and Partners, Glasgow, Scozia, 2013, colore, dimensioni 30×45

 


Muro lucano, Basilicata, 2014, colore, dimensioni 30×40

 


Vento d’estate … forse mi perdo, 2015, tempera su carta, dim.12×18

 


Gabbiani (Passammo l’estate su una spiaggia solitaria), 2015, tempera su carta, dim.12×18