
La Situetta n°4 – Marta La Noce
3 Giugno 2019 - 5 minutes readSei venerdì di primavera, quattro sei jam session, sei ospiti diversi, sei Situette. Nel cortile di Sinestetica, subito dopo cena, a cura de La Situa.
➳ venerdì 7 giugno h21.30: Situetta n°3 – Marta La Noce
➳ ingresso con Up To You per l’artista (minimo 2€)
Le Situette consistono in una serie di quattro incontri fra La Situa (ridotta per l’occasione in trio) e un Ospite per ognuno di questi incontri. Come di consueto, durante i set strumentali sarà possibile (se non obbligatorio) unirsi al gruppo per jammare: se suoni uno strumento portalo e unisciti alla jam!
Ogni Situetta si compone di tre fasi:
» 21.30 – 22 // RISCALDAMENTO // La Situa in un breve set strumentale per introdurre la serata.
» 22 – 22.30 // CONCERTO // Ospite + La Situa
» 22.30 – 23.00 // SALUTI // La Situa in un breve set strumentale per concludere la serata. Jam session aperta a chiunque.
L’ospite
Mi chiamo Marta, ho 28 anni e sono una cantautrice.
La mia passione per la scrittura risale a quando ero solamente una bambina, adoravo inventare storie. Questa passione da adolescente si interseca con un’altra grande passione: la musica.
All’età di dodici anni inizio a studiare il pianoforte, in un piccolo paesino di provincia, dove era da poco nata un’associazione culturale, all’interno di questa, per circa quattro anni ho mosso i miei primi passi nell’apprendimento del linguaggio musicale, arricchendo il mio mondo di una nuova espressione.
Nel susseguirsi degli anni che mi portano ad oggi, ci sono state innumerevoli esperienze e collaborazioni, nel 2015 sotto la guida di Roberto Ippolito, giornalista e scrittore, prende vita un progetto che ha come obiettivo quello di far conoscere le molteplici nature che abitavano la persona di Pier Paolo Pasolini, il mio compito è stato quello di interpretare e cantare i brani scritti da P.P. Pasolini all’interno di una rassegna svoltasi presso la Libreria Nuova Europa.
L’esperienza maturata all’interno del coro dell’università “La Sapienza di Roma”, esperienza tuttora in corso di svolgimento, mi porta nel 2016 a salire su un grande palco, in occasione dell’Harvard WorldMun. Più tardi sempre nel 2016 in Vaticano nella prestigiosa sala Nervi insieme all’Orchestra Musa Jazz.
Come cantautrice inizio ad esibirmi nel 2018, partecipando a vari contest di artisti emergenti, tra cui: “Anche gli angeli” nel quale mi sono qualificata tra i finalisti, serate dedicate agli artisti emergenti come: ”Itpop Italia” e tante altre. A luglio 2018 ho l’onore di aprire il concerto dei Lilac Will, gruppo folk emergente, dalle sonorità raffinate e dai toni cadi e introspettivi. Le numerose esperienze corali, tra cui: gruppi musicali formati negli anni, ma anche il laboratorio di percussioni africane con il Maestro Ruggero Artale, mi hanno portata ad una crescita personale e professionale che oggi mi proietta verso una più mirata attenzione nei confronti della ricerca di armonie e sinergie nel contesto musicale, così come un pittore arricchisce la sua tavolozza di sfumature via via sempre più raffinate, permettendomi di continuare a percorrere questo viaggio che non arriva mai ma si realizza sempre, cercando di esprimere in quanti più modi posso, con quanti più linguaggi conosco, quello che per me è fonte di emozione.
La Situa
La Situa è un collettivo di musicisti che nasce de iure (perché de facto è sempre esistito) nel lontano 2017 sul marciapiede di Via Bellinzona a Roma, sguaiatamente scodellato dal gravido entusiasmo di sei impavidi giovinastri, ansiosi di mettere alla prova il proprio estro artistico, tecnico e compositivo.
Il collettivo si articola secondo l’armonico accordarsi di basso (Jacopo Arioli), chitarra (Paolo Cremisini), piano e tastiere (Guglielmo Felici), tromba (Marcello Sanzò) e batterie/percussioni (a turno mirabilmente incarnate da Guglielmo Cappellini e Luca Sassone).
Il repertorio si compone di brani standard della tradizione jazzistica attentamente selezionati e reinterpretati alla bisogna, e di brani originali, cantati e non, che invece solgono attraversare l’intero spettro dei generi musicali, dalla fusion all’hard rock passando per la musica etnica.
Per tutta la serata birre artigianali, spritz, vino, cocktail e taglieri a profusione.