
Inaugurazione “Tears in rain”
19 Ottobre 2018 - 2 minutes read“E tutti quei momenti andranno perduti nel tempo,
come lacrime nella pioggia.”
Tears in rain – mostra collettiva
dal 27 ottobre all’8 novembre
inaugurazione 27 ottobre 2018 ore 19.30
opere di
Alessandro Acciarino
Mr. Klevra
Federico Rebecchini
in collaborazione con Respect Project
introduzione al film di Mario Savina
Nel 1982 usciva nelle sale di tutto il mondo Blade Runner, ambientato nel 2019 in una Los Angeles distopica, avvolta da vapori e luci spettrali, in cui replicanti dalle sembianze umane vengono sfruttati come forza lavoro nelle colonie extra-terrestri. Alle porte del 2019 Sinestetica vuole giocare con quel futuro che non si è (ancora?) avverato, dando il via a quella che sarà una vera e propria rassegna sugli anni Ottanta con una mostra dedicata all’estetica del capolavoro di Scott: “Tears in rain”, organizzata e curata da Sinestetica con Respect Project.
Quattro artisti sono chiamati a produrre immagini, suggestionate dall’universo di Blade Runner, che si confronteranno fra loro e con il film, proiettato in loop nello stesso spazio espositivo e presentato da Mario Savina, studioso di cinema e sceneggiatore. L’operato di ogni artista consisterà in un trittico di quadri o pannelli, accompagnato a un oggetto tridimensionale.
RESPECT PROJECT Street Wear nasce dal progetto di due amici e compagni di viaggio che condividono la passione per le strade in salita, che cavalcano l’onda dell’ambizione su una tavola da skate, che popolano le città di t–shirts e cappelli colorati. Grafiche innovative frutto della collaborazione con artisti emergenti, un dialogo di idee ispirato alla cultura “old school” della California anni novanta.
Mario Savina si è laureato in storia e critica del cinema con una tesi sulle produzioni low-budget, continua a fare i conti con il low-budget mentre cerca di capire come si diventa sceneggiatore.
Per tutta la durata dell’evento il bancone intergalattico di Sinestetica sarà pronto a servire cocktail, vino e spuntini stellari.
Ingresso libero