Inaugurazione “Sul paesaggio. L’insegnamento degli anni Ottanta”

18 Marzo 2019 - 6 minutes read

» Sinestetica, 21-28 marzo // inaugurazione giovedì 21 marzo h19
» “Sul paesaggio. L’insegnamento degli anni Ottanta” mostra a cura di Andrea D’Urzo e Simone Galli. Fotografie di Matteo Benedetti, Federico Cianciaruso, Jacopo Rimedio
» ingresso libero

“Questa mostra collettiva si presenta come un momento di riflessione fotografica sul modo di guardare al futuro durante gli anni Ottanta, capaci, nella storia della fotografia, di segnare una importante transizione da molteplici punti di vista.

Tra questi, certamente, quello di una innovativa attenzione rivolta al territorio, inteso come metafora del cambiamento sociale in atto rispetto agli anni precedenti, che ha portato, di conseguenza, a nuove tipologie di indagine dei soggetti tendenzialmente poco osservati prima di allora.

Alcuni dei riferimenti fondanti il perimetro di indagine visiva di questa mostra sono rappresentati da autori attivi nel corso degli anni Ottanta: Ernst Haas, Edward Burtynsky, Raymond Depardon all’estero; Giovanni Chiaramonte, Tano D’Amico, Guido Guidi, in Italia, solamente per citarne alcuni. Il palinsesto dei riferimenti contiene anche numerosi altri fotografi attivi in quel periodo i quali, in maniera diretta o indiretta, hanno certamente influenzato chi si approccia a questo tipo di fotografia oggi.
Il lavoro presentato è il risultato di un ipotetico dialogo tra tre fotografi e le loro opere, che a loro volta si relazionano con una modalità d’indagine fotografica che pensiamo incida ancora sul modo di osservare contemporaneo.”
Andrea D’Urzo, Simone Galli

I CURATORI

Andrea D’Urzo
Nato a Torre del Greco (Napoli), architetto. Laureato nel 2017, è dottorando in Composizione Architettonica presso l’Università Sapienza di Roma. Durante gli studi scopre la fotografia come metodologia di indagine e piattaforma narrativa. Ci si dedica con saltuario ma romantico impegno, approfondendo principalmente i temi del paesaggio e dell’architettura.
Nel gennaio 2018 ha esposto, presso Sinestetica, 78°N. Cronache dal Polo Nord.

Simone Galli
Romano, classe ’89. Simone Galli è laureato in Architettura presso l’Università di Roma La Sapienza. Dal 2016 lavora come fotografo free lance, rapportandosi con le realtà teatrali romane, realizzando ritratti per attori e attrici e svolgendo spesso il ruolo di fotografo di scena. A livello commerciale, nel 2018, avvia una collaborazione con Federico Cianciaruso sotto il nome di Atlas fotografe, con il quale tiene, tra le altre cose, corsi per chi vuole approcciare la pratica fotografca. Infuenzato dall’opera di grandi fotografi come Luigi Ghirri, Stephen Shore e Joel Meyerowitz che, insieme a molti altri fotografi contemporanei, formano il suo sguardo, porta avanti progetti personali che espone in diverse gallerie. Uno di questi progetti, realizzato insieme a Federico Cianciaruso e Cristiano Di Nicola, dal titolo Spazi altri, vince, nel Maggio 2018, il primo premio del Circuito Off del festival Fotografa Europea di Reggio Emilia.

GLI ARTISTI

Matteo Benedetti
Matteo Benedetti nasce a Roma nel 1983. Architetto e dottore di ricerca in Composizione Architettonica. Ha studiato presso l’Università Sapienza di Roma, il Royal Institute of Technology KTH di Stoccolma e lo IUAV di Venezia. Parallelamente alla professione si occupa di fotografa di architettura, considerata sia come linguaggio artistico autonomo sia come studio sulla rappresentazione dei fatti urbani e architettonici. Pubblica fotografe e articoli in riviste e libri di settore.
www.matteobenedetti.com

Federico Cianciaruso
Romano, classe ’91, Federico Cianciaruso è un fotografo romano, laureato in architettura presso l’Università “La Sapienza” di Roma con una tesi di laurea in Estetica dal titolo “Sentimenti della riqualifcazione”.
Inizia a scattare fotografe nel 2011 da autodidatta. Gli studi in architettura e gli atlanti del Touring Club contribuiscono – anche inconsciamente – alla formazione del suo sguardo. Cresce poi con fotografi come Ghirri, Shore, Hido, Meyerowitz delle scuole di paesaggio italiana e americana.
Nel Maggio 2018 espone il progetto Spazi Altri – realizzato in collaborazione con Simone Galli e Cristiano di Nicola – al circuito OFF del festival Fotografa Europea 2018 vincendo il primo premio e avendo diritto di esporre nella sede di Palazzo Magnani nel festival 2019. Sempre nel Maggio 2018, risulta tra i cinque fotografi under 35 selezionati da Officine della Fotografia di Lecce per il progetto MH/TP – Make History Take Pictures. Dal 2011 fa parte come attore e fondatore di Controcanto Collettivo, compagnia di ricerca teatrale, con la quale realizza spettacoli originali presentandoli in diversi teatri italiani ed europei.

Jacopo Rimedio
Jacopo Rimedio nasce a Roma nel 1985, si laurea in ingegneria Edile-Architettura presso l’Università di Roma Tor Vergata. Si avvicina alla fotografia quando gli viene regalata una fotocamera reflex e questo interesse si trasforma presto in passione, che coltiva inizialmente da autodidatta. Nel 2014 inizia a frequentare l’associazione culturale Officine Fotografche di cui è tuttora socio. Tramite l’associazione approfondisce la conoscenza del mezzo fotografico e indirizza la propria formazione verso la fotografia documentaria di paesaggio, concentrando il proprio lavoro sulle trasformazioni del territorio e su come questi processi esercitino la propria influenza sull’uomo.

Durante l’inaugurazione potrete ristorarvi al bancone di Sinestetica, pronto a prendersi cura di voi con spuntini, vino, birre artigianali e cocktail di ogni sorta.