Idro-Grafia. Mostra fotografica di Jacopo Rimedio. 23/11 – 3/12

13 Novembre 2019 - 2 minutes read

Sinestetica ha il piacere di annunciare “Idro-Grafia“, la mostra personale del fotografo Jacopo Rimedio.

» Idro-Grafia. Mostra fotografica di Jacopo Rimedio
» Sinestetica, 23 novembre – 3 dicembre 2019. Inaugurazione sabato 23 novembre ore 18.30
» ingresso libero

” ‘Idro-Grafia’ è un lavoro che indaga il paesaggio italiano utilizzando la rappresentazione fotografica come strumento per rivelare le tracce del processo che definisce l’identità di un territorio e di chi lo abita.
Questo progetto si interessa di quei luoghi in cui il motore che innesca le trasformazioni del territorio è legato all’acqua. Sono paesaggi naturali o antropizzati, più o meno intensamente, in cui i soggetti rappresentati sono degli elementi che rendono riconoscibile quel determinato luogo ed esercitano un’influenza sull’immaginario collettivo di chi lo vive.
Questi paesaggi presentano origini e caratteristiche eterogenee: sono il risultato dell’azione di fenomeni naturali; sono la conseguenza dell’attività umana, che talvolta si manifesta in modo invasivo al punto tale da alterare morfologicamente un territorio; sono architetture ormai storicizzate, che appartengono ad una rappresentazione più classica del paesaggio tradizionale, annullando la distinzione tra ciò che è naturale e ciò che è artificiale.
Tali luoghi, con il passare del tempo, entrano nella memoria collettiva degli abitanti, diventando simboli identitari ed espressione di un senso di appartenenza.” J.R.

Jacopo Rimedio
Jacopo Rimedio nasce a Roma nel 1985, si laurea in ingegneria Edile-Architettura presso l’Università di Roma Tor Vergata. Si avvicina alla fotografia quando gli viene regalata una fotocamera reflex e questo interesse si trasforma presto in passione, che coltiva inizialmente da autodidatta. Nel 2014 inizia a frequentare l’associazione culturale Officine Fotografiche di cui è tuttora socio. Tramite l’associazione approfondisce la conoscenza del mezzo fotografico e indirizza la propria formazione verso la fotografia documentaria di paesaggio, concentrando il proprio lavoro sulle trasformazioni del territorio e su come questi processi esercitino la propria influenza sull’uomo.

Durante l’inaugurazione potrete ristorarvi al bancone di Sinestetica, pronto a prendersi cura di voi con spuntini, vino, birre artigianali e cocktail di ogni sorta.