
Humana #1
19 Ottobre 2018 - 1 minute readIl primo appuntamento della rassegna Humana vuole analizzare una condizione verso la quale sembra che l’uomo post-moderno sia sempre più vincolato: la precarietà. O come molto ottimisticamente un certo scenario sociale prova a edulcorare, la flessibilità.
La crisi economica che ha impattato l’Occidente dopo il primo lustro degli anni duemila, frutto della crisi dei modelli cultuali ed economici reduci dal dopoguerra, ha disegnato uno scenario incerto, instabile, inscritto in un generalizzato “crollo delle certezze”, caratteristico dei grandi mutamenti storici. L’instabilità del contesto professionale ed economico non sembra essere l’unica conseguenza: l’incertezza si allarga al modo in cui vengono vissuti i rapporti umani e le relazioni interpersonali. Nuovi profili sociali e nuove realtà esistenziali prendono forma, in un mondo che nella vacuità delle sue prospettive si chiude sempre più in se stesso.
Per esplorare questa prospettiva parteciperanno a un piccolo dibattito tre ospiti che offriranno diversi punti di vista, maturati dalle diverse aree culturali che rappresentano.
Parteciperanno:
• Luisa De Vita, ricercatrice in sociologia del lavoro presso La Sapienza Università di Roma.
• Leonardo Bianchi, News Editor presso Vice Italia e autore del saggio “La Gente”
• Giuseppe Catanzaro, autore del romanzo “Charlie non fa surf”
Ingresso libero
Il bancone di Sinestetica resterà a vostra disposizione per tutta la durata dell’evento.