Federico Rebecchini: disegni d’architettura e d’ossessione

8 Giugno 2018 - 1 minute read

Sinestetica è lieta di presentare la mostra personale di Federico Rebecchini, che vedrà esposta una serie di lavori del giovane architetto: indagini, condotte per via di disegno, sul linguaggio grafico e progettuale di alcuni architetti disegnatori del passato, come Mackintosh, Stirling, Rossi, Cedric Price e Zaha Hadid. Questi disegni sono stati elaborati da Federico per la sua tesi di laurea “Note sul disegno architettonico. Analisi dei temi e del ruolo della disegno architettonico a mano oggi in relazione al digitale, attraverso nove architetti e il loro stile di disegno“.
A questa serie si affianca un contrappunto di disegni d’invenzione o, com’è meglio dire in questo caso, d’ossessione dello stesso autore, che ne chiarisca l’approccio complessivo all’attività grafica e suggerisca all’immaginazione nuovi punti di vista sul tema del disegno d’architettura.

L’inaugurazione della mostra sarà occasione per stimolare una conversazione sul rapporto dei giovani architetti col disegno, in particolare manuale, nella quale interverranno:
EMANUELA CHIAVONI, docente in Disegno presso il Dipartimento di Storia, Disegno e Restauro dell’Architettura (Sapienza).
LUCA RIBICHINI, Vicepreside della Facoltà di Architettura (Sapienza), docente in Disegno presso il Dipartimento di Storia, Disegno e Restauro dell’Architettura (Sapienza).
FRANCO PURINI, Professore Emerito di Progettazione Architettonica (Sapienza), membro dell’Accademia Nazionale di San Luca e dell’Accademia delle Arti del Disegno di Firenze.