
Drive // proiezione gratuita
10 Luglio 2019 - 3 minutes read“Dammi ora e luogo e ti do cinque minuti: qualunque cosa accada in quei cinque minuti sono con te, ma ti avverto, qualunque cosa accada un minuto dopo sei da solo. Io guido e basta.”
Miglior regia a Cannes 2011, Drive è un action movie pulp e romantico, fra Tarantino e Wong Kar-wai.
➵ Drive (Nicolas Winding Refn, 2011). Versione in lingua originale coi sottotitoli in italiano.
➵ mercoledì 17 luglio, Sinestetica. Inizio proiezione ore 20.00.
➵ ingresso libero su prenotazione, popcorn inclusi. Per prenotarsi è sufficiente scrivere il proprio nome sull’evento (es. Paolo + 3)
Driver (non ha un nome) ha più di un lavoro. È un esperto meccanico in una piccola officina. Fa lo stuntman per riprese automobilistiche e accompagna rapinatori sul luogo del delitto garantendo loro una fuga a tempo di record. Ora Driver avrebbe anche una nuova opportunità: correre in circuiti professionistici. Ma le cose vanno diversamente. Driver conosce e si innamora di Irene, una vicina di casa, e diventa amico di suo figlio Benicio. Irene però è sposata e quando il marito, Standard, esce dal carcere la situazione precipita. Perché Standard ha dei debiti con dei criminali i quali minacciano la sua famiglia. Driver decide allora di fargli da autista per il colpo che dovrebbe sistemare la situazione. Le cose però non vanno come previsto.
“Un action che guarda agli anni Settanta (Gosling che riecheggia Steve McQueen), Ottanta (per luci, colori, colonna sonora e atmosfere à la Miami Vice) e Novanta (le esplosioni pulp). Persino sorprendente, nonostante l’indubbio talento di Winding Refn, è la capacità del regista danese di realizzare un film che, impreziosito dalla delicata e impossibile storia d’amore tra l’Autista (il protagonista, ça va sans dire, non ha un nome) e la dolce e indifesa Irene (l’ottima Carey Mulligan), riesce a far convivere suggestioni melò con momenti di parossistica violenza. Emblematica la commovente e raggelante sequenza dell’ascensore, in un equilibrio quasi paradossale tra Wong Kar-wai e Quentin Tarantino: Winding Refn sospende con un dilatato bacio in ralenti, enfatizzato da luci che sembrano trascinare i due innamorati in una dimensione altra, la discesa infernale del misterioso Autista, pronto a trasformarsi in un inarrestabile e spietato killer. Ma le sequenza tecnicamente rilevanti si susseguono, senza ingolfare un film che racconta benissimo una storia che tutti noi abbiamo già visto.”
Enrico Azzano su Quinlan.it
Prima e dopo la proiezione, il bancone di Sinestetica sarà a vostra disposizione per un aperitivo, con vino, birre artigianali, cocktail, taglieri e molto altro.