
Corso base di fotografia e cultura dell’immagine / terza edizione
21 Settembre 2020 - 8 minutes readÈ in partenza la terza edizione del Corso base di fotografia e cultura dell’immagine tenuta dal fotografo Yarin Trotta del Vecchio. La corrente edizione, inoltre, prevede l’intervento della fotografa Nicla Sisto durante la lezione sulla mobile photography.
Siete tutti invitati alla presentazione gratuita, sabato 17 ottobre alle 19:00 a Sinestetica, durante la quale saranno esposti i lavori della precedente edizione del corso!
→ presentazione gratuita e aperta a tutti sabato 17 ottobre alle 19:00 a Sinestetica (scrivi a direzioneartistica@sinesteticaexpo.com o chiamaci al numero 06 943 75 745 per prenotare).
→ 6 lezioni di 90 minuti ciascuna, ogni mercoledì dalle ore 20:00 alle 21:30, a partire da mercoledì 21 ottobre;
→ 1 sessione di scatto in esterno col docente, con tempistiche e modalità da definire durante lo svolgimento del corso;
→ revisione dei lavori;
→ esposizione a Sinestetica dei lavori realizzati durante il corso;
→ numero chiuso di iscritti (10 partecipanti al massimo);
→ per partecipare al corso non è necessario disporre di un’attrezzatura particolare;
→ costo: 100€ a persona;
Per ulteriori informazioni o per iscriverti, scrivi a direzioneartistica@sinesteticaexpo.com
Il corso
“Il desiderio di scoprire, la voglia di emozionare, il gusto di catturare: tre concetti che riassumono l’arte della fotografia.” Helmut Newton
In una società in cui l’immagine sta assumendo sempre più un ruolo di primaria importanza, il corso introduttivo di fotografia e cultura dell’immagine si propone di fornire agli studenti gli strumenti teorici e pratici per per elaborare una visione personale della realtà circostante tramite il mezzo fotografico.
Il corso è rivolto a tutte quelle persone che vogliano acquisire o approfondire una preparazione fotografica di base attraverso un approccio interdisciplinare che prevede lezioni teoriche ed un’uscita pratica.
Partendo da alcuni accenni alla storia della fotografia, nel corso delle lezioni gli studenti saranno portati a sviluppare una capacità compositiva di base ed una lettura critica dell’immagine.
Il corso è pensato come il primo di due moduli, frequentabili in maniera indipendente l’uno dall’altro. Il secondo dei due corsi sarà dedicato alla costruzione di un vero e proprio reportage.
Programma
Lezione 1
• Analisi dello strumento fotografico: dagli sliding box agli smartphone
• Storia della fotografia: dalla nascita della fotografia alla fotografia contemporanea
Lezione 2
• Composizione
• Lettura dell’immagine
Lezione 3
• Analisi di alcuni tra i lavori dei grandi fotografi
Lezione 4
• Accenni a software di gestione e sviluppo fotografico
Lezione 5
• Mobile photography ( intervento di Nicla Sisto)
Lezione 6
• Revisione dei lavori
I docenti
Yarin Trotta del Vecchio è nato a Roma nel 1991. Il suo percorso di formazione fotografica comincia nel 2014 e culmina nel 2017 con un Master in Reportage presso il WSP di Roma.
Attualmente si occupa di progetti a lungo termine concentrandosi principalmente su tematiche di carattere sociale.
I suoi lavori hanno ottenuto riconoscimenti nazionali ed internazionali , tra i quali: il terzo posto all’undicesima edizione del Festival Internazionale di Fotogiornalismo Vilnius Photo Circle del 2017, la nomina nella Shortlist dei Kolga Awards 2020, l’inserimento nella collezione dell’Italy Photo Award 2020 ed il bronzo al Prix de la Photographie Paris 2020. Collabora con testate nazionali ed internazionali e dal 2020 fa parte della Fellowship dell’agenzia fotografica Parallelozero.
Per maggiori informazioni: www.yarindelvecchio.it/
Nicla Sisto, nata e cresciuta a Bari, ha iniziato ad approcciarsi alla fotografia frequentando la scuola “Camera Chiara” della sua città e sostenendo workshop con fotografi del panorama nazionale ed internazionale. Nel corso della sua formazione sperimenta vari stili, dalla fotografia di scena all’autoritratto, per poi di dedicarsi definitivamente al reportage.
Per Nicla la fotografia è legata ad un concetto di viaggio, che sia interiore, esotico, nel proprio quartiere o nella propria casa, ponendo attenzione all’uomo ed ai suoi comportamenti inseriti in un contesto culturale, storico ed emotivo.
Dal 2008 comincia ad avvicinarsi alla mobile photography, trovando le caratteristiche della fotografia con lo smartphone sempre più affini alla propria personalità ed al proprio stile.
Nel 2018 il suo reportage dalla Russia viene pubblicato su Style e, nello stesso anno, il suo progetto “Madre” viene inserito nella shortlist del premio internazionale Kolga Awards, sezione mobile photography.
Per maggiori informazioni: www.niclasisto.it/
Recensioni dei partecipanti precedenti
“Il corso è stato molto interessante. Ho imparato da zero ad usare una macchina fotografica. La prima parte, relativa alla teoria è stata chiara e rapida da studiare grazie anche alle dispense. La lettura dei lavori di alcuni importanti fotografi mi ha subito coinvolta, ho capito le tecniche utilizzate e saputo leggere una fotografia in modo differente. Grazie al corso il mio modo di vedere il mondo è cambiato. Ho scoperto nuovi artisti e mi sono avvicinata senza paura alla fotografia.
Durante la lezione di pratica mi sono resa conto di molti più particolari e ho iniziato finalmente a scattare in modo sicuro. I consigli di Yarin mi hanno aiutato durante i viaggi. Il mio interesse per la fotografia è indubbiamente aumentato grazie al suo modo semplice di spiegare e alla tua meticolosità.”
“L ‘esperienza non poteva essere migliore, ottima sia dal punto di vista strettamente tecnico che da quello relativo all’educazione all’immagine. Yarin è stato in grado di fornire ad una persona come me abituata al solo scatto automatico sufficienti cognizioni tecniche per appassionarsi all’uso manuale della macchina, spronando a sperimentare e ad approfondire sempre più le conoscenze tecniche. Ma l’aspetto più importante è che ha saputo trasmettere l’amore per una forma d’arte che richiede cultura, sensibilità, apertura mentale, sapienza non soltanto per essere praticata ma anche per essere apprezzata e capita, Questo risultato è dovuto non soltanto alla sua bravura professionale di fotografo ma anche, e forse soprattutto, alla delicatezza e all’intelligenza con cui si è accostato a ciascuna di noi, doti ben sperimentate nelle uscite e nell’esame delle nostre foto. Yarin è stato giustamente critico nei confronti degli errori commessi, ma pronto ad incoraggiarci e a lodare i miglioramenti conseguiti.
Particolarmente interessanti e proficue le lezioni riguardati i grandi fotografi, alcuni dei quali a me sconosciuti. Un altro aspetto molto positivo di questo corso, che la dice lunga sulle capacità umane e di docente di Yarin, è l’essere stato capace di trasformare persone diversissime per età, competenze e interessi in un gruppo coeso in cui ciascuna di noi si è sentita singolarmente seguita ma anche partecipe del lavoro delle altre.
Dopo le lezioni il mio approccio alla fotografia, sia quella praticata che quella ammirata, non è più lo stesso, ho maggiore consapevolezza e gioia nello studiare le opere dei maestri e maggiore coraggio nell’uso della macchina.”
Foto in copertina di Yarin Trotta del Vecchio