Accordi strani: intrecci fra letteratura e musica presentazione del libro di Caterina Valchera

7 Dicembre 2021 - 4 minutes read

Presentazione del libro Accordi strani: intrecci fra letteratura e musica di Caterina Valchera per Bonanno Editore
sabato 11 dicembre ore 18
Intervengono Caterina Valchera, Laura Ioannucci, Ludovica Orestano, Angela Scozzafava, modera Pietro Zampetti

Nei territori immensi e continuamente in espansione della letteratura la musica è sempre stata una presenza significativa, diventata quasi irrinunciabile a partire dall’età romantica. Nel Novecento l’intreccio tra scrittura letteraria e arte dei suoni si fa strettissimo, qualificandosi diversamente nella prima e nella seconda metà del secolo. Ispirata dalla sua passione per la musica, Caterina Valchera, che si è sempre occupata di letteratura, si è posta un interrogativo che è poi divenuto l’ipotesi del presente lavoro. È verosimile – e quindi verificabile attraverso l’analisi dei testi – che in alcuni autori del Novecento, anche di grande rilevanza, la scelta dell’arte letteraria sia stata, almeno agli esordi, succedanea a quella musicale? E che i fogli pentagrammati abbiano poi ispirato sentimenti ambigui e lasciato tracce di frustrazione o invidia nelle pagine di alcune loro opere? Qualcosa che assomiglia a una ”rivalsa verbale” nei confronti dell’arte dei suoni sembra attraversare le loro opere sul piano dei contenuti, dei toni, delle scelte linguistico-espressive. Un sentimento accompagnato dal rimpianto per una passione divenuta secondaria e che ispira al letterato particolari modi – straniati e inquieti – nell’approccio ai territori della musica: sono gli accordi strani che danno il titolo al libro.

Caterina Valchera, laureata in Filologia classica, ha insegnato nei licei romani; ha collaborato con il Dipartimento di Italianistica e Spettacolo, Sapienza Università di Roma, e con l’IREE (Istituto Regionale di Ricerca Educativa) del Lazio, con un contributo critico al collettaneo Letteratura a scuola. Con l’ENEA ha curato il progetto DesertArte, un approccio pluridisciplinare alle problematiche della desertificazione e della siccità. Sua la sezione Panorama letterario del volume di Luisa Gorlani, Roma e Lazio: letteratura e civiltà (Palombi 2010). Ha scritto con Adriano Gentili Quando l’arte creò le donne. Elogio del femminile molteplice (Bonanno 2018), presentato a Sinestetica a ottobre del 2019.

Laura Iannucci, laureata alla Sapienza con il Professore Walter Binni in Letteratura italiana, con particolare attenzione alla storia della critica letteraria, ha svolto la propria attività professionale sia nei Licei scientifici, Azzarita e Avogadro, sia classici, Giulio Cesare. Sempre curiosa delle nuove vie aperte nell’analisi letteraria, ha indirizzato i propri studenti a cercare attraverso la lettura, il contatto costante col mondo teatrale e l’ascolto della musica, stimoli e interessi che diventassero elementi di guida personale per il loro futuro.

Ludovica Orestano, docente di pianoforte presso l’ICAM Ricci di Rieti, è diplomata in pianoforte e musica da camera presso il Conservatorio S. Cecilia di Roma e laureata in Discipline musicali ad indirizzo interpretativo-compositivo presso l’Istituto Superiore musicale “G. Braga”di Teramo. Presidente dell’Ass. culturale Maestro Raro di Roma, è membro del comitato scientifico “Quaderni” dell’Ass. ex alunni e docenti del Liceo Giulio Cesare di Roma.

Angela Scozzafava si è laureata in filosofia della scienza con il prof. Vittorio Somenzi e ha conseguito il Diploma di perfezionamento in filosofia. Ha insegnato — forse bene, sicuramente con passione — in alcuni licei. Ha lavorato nella Scuola in ospedale, ed è stata supevisora di Scienze Umane presso la SSIS Lazio. Attualmente collabora con la Società Filosofica Romana e con l’Associazione ex alunni e docenti del Giulio Cesrae (il “suo” liceo); scrive talvolta articoli e biografie, legge i libri di Caterina Valchera (e anche altri); canta in cori amatoriali e ama i gatti.