Il capitale umano // proiezione gratuita

19 Novembre 2019 - 3 minutes read

“Vi vogliamo bene, vi vogliamo vincenti, vi vogliamo felici. Abbiamo alzato la posta. Ci siamo giocati tutto, anche il futuro dei nostri figli. “

A cinque anni dall’uscita in sala il film di Virzì è ancora di spietata attualità. Con la sceneggiatura co-firmata da Francesco Piccolo e Francesco Bruni, arriva a Sinestetica un thriller sociale potente e feroce, nonché uno dei film italiani più belli degli ultimi anni.

Il capitale umano (Paolo Virzì, 2014)
➵ mercoledì 27 novembre, Sinestetica. Inizio proiezione ore 20.30.
ingresso libero fino a esaurimento posti. Si consiglia di arrivare con qualche minuto di anticipo.

Brianza. Le velleità di ascesa sociale di un immobiliarista, il sogno di una vita diversa di una donna ricca e infelice, il desiderio di un amore vero di una ragazza oppressa dalle ambizioni del padre. E poi un misterioso incidente, in una notte gelida alla vigilia delle feste di Natale, a complicare le cose.

“Animato da un viscerale spirito di rivalsa nei confronti di chi detiene il “potere” – rintracciabile anche nella messa in scena sulfurea e crudele della figura dell’intellettuale, marchio di fabbrica di Virzì nella sua rivendicazione “popolare” – il regista di Ovosodo e Baci e abbracci allunga altresì lo sguardo dalle parti di una classe media brulla, capace di bramare senza alcun discernimento. Nella figura di Dino Ossola, interpretato da un Fabrizio Bentivoglio sopra le righe ma capace di restituire la dolente immagine di un uomo sconfitto prima ancora che siano state spiegate le regole della partita, si racchiude con ogni probabilità il senso intimo e più profondo de Il capitale umano. […] Il colpo di grazia a questo piccolo ma ambizioso congegno dal vago sapore chabroliano lo danno le superbe interpretazioni di un cast assemblato con estrema lungimiranza: se l’elogio delle performance della Golino, di Bentivoglio, Gifuni e della Bruni Tedeschi può apparire esercizio fin troppo prevedibile, a stupire e rapire lo sguardo sono corpi, gesti, espressioni e parole di Matilde Gioli, Giovanni Anzaldo e Guglielmo Pinelli. Il loro mondo a parte nel mondo a parte, quello dell’adolescenza, viene trasportato in scena con una veridicità e un sentimento strazianti.
Al netto di qualche didascalismo a suo modo inevitabile, Il capitale umano dimostra la maturità di un regista finalmente in grado di staccarsi dalle sue piccole grandi ossessioni senza per questo smarrire la capacità di raccontare l’Italia di oggi, con severità e senza cercare scappatoie di sorta.”
Raffaele Meale su Quinlan.it
https://quinlan.it/2014/01/08/il-capitale-umano/

Prima, dopo e durante la proiezione, il bancone di Sinestetica sarà a vostra disposizione per un aperitivo, con vino, birre artigianali, cocktail, taglieri e molto altro.