127 Gradini a Parigi | Incontro con Roberto Candidi, autore del libro

9 Marzo 2022 - 3 minutes read

🎻 Presentazione del libro 127 Gradini a Parigi
🎷 Venerdì 11 marzo ore 19
🎸 Intervengono Roberto Candidi, Martina Bassotti e Attilio Pampena (chitarrista) alla voce Irene Locuoco

Un libro che parla di Musica di Parigi, sesso ed esperienze bohémien.
Durante la presentazione verranno suonati alcuni brani e verranno letti estratti del libro.
Centoventisette gradini a Parigi” è il racconto della metamorfosi di Bob – che decide di abbandonare il proprio paese per tentare di fare il musicista a Parigi. Si immerge nella città, esplorandola a fondo, guidato dalle pagine dei grandi romanzieri dei “ruggenti anni Venti”. Dopo il primo periodo di ambientamento, con un frettoloso viaggio in Brasile Bob assume padronanza della città; trova un lavoro stabile in un ristorante, inizia la frequentazione di alcuni locali notturni, e arrivano le prime esperienze di sesso con le ragazze francesi. Una festa in una grande casa frequentata da molti artisti segna in maniera netta il cambio di vita di Bob a Parigi. In poco tempo la sua vita si riempie di tutto quello che Bob solo pochi anni prima neanche avrebbe immaginato. Inizia un vero e proprio periodo bohémien. Inizia a suonare nei locali di Parigi, con la sua amica e cantante Ljuba: Bob diventa per tutti “il suonatore di blues col cappello”. “Se la vita che fai non ti piace, cambiala”, è questo motto a rappresentare il fil rouge del racconto. Il libro si conclude con un ennesimo dilemma di fronte a un ennesimo incrocio.

Roberto Candidi
Originario di Lariano, paese dei Castelli Romani, geometra di formazione, giovanissimo mi lascio travolgere dalla passione per la politica; successivamente arriva la musica, inizio a suonare la chitarra, scopro il blues, e da lì inizia anche l’avvicinamento alla letteratura. Dopo vani tentativi di cambiare le cose nel mio paese attraverso la politica, decido che la migliore cosa è andare via, fare un’esperienza all’estero. Quale città se non la Ville Lumière, la città degli artisti bohémien per tentare con la musica? 127 gradini a Parigi, romanzo di formazione, racconta tutto quello che di straordinario o deludente, sorprendente o anomalo mi sia accaduto in quegli anni. Dal 2017, richiamato dalla mai sopita passione per la politica locale, vivo di nuovo in Italia. A oggi, posso dire di essere un attivista testardo, un amante dei vini e della letteratura, un musicista con diversi progetti e soprattutto di essere in procinto di scrivere il mio secondo romanzo.